raggi uva raggi uvb

Raggi UVA Raggi UVB . Il sole è una fonte di energia indispensabile per la vita di ogni cosa sulla terra

Raggi UVA Raggi UVB

raggi UVA raggi UVB il Sole sulla pelle

Il sole è una fonte di energia indispensabile per la vita di ogni cosa sulla terra. Senza il sole la vita non sarebbe possibile. La luce solare è un insieme di vari tipi di radiazioni che differiscono per lunghezza d’onda. Lo strato atmosferico dell’ozono agisce da filtro per le radiazioni ultraviolette corte dotate di elevata energia cancerogena.

raggi uva raggi uvb

Vediamo quali sono i raggi ultravioletti che ci interessano per la cute: Gli infrarossi sono dotati di potere calorifero e rappresentano il 60% dell’energia solare sulla terra. Sono responsabili della sensazione di calore e dell’aumento della temperatura corporea, dell’aumento di sudore e alterazione della membrana cellulare. Sono molto penetranti e raggiungono facilmente il microcircolo sottoepidermico provocando una vasodilatazione.

raggi UVC

I raggi UVC non li prendiamo in considerazione in quanto sono bloccati dallo strato dell’ozono e non raggiungono la superficie terrestre per fortuna perché il loro potere è letale per la materia vivente (sono utilizzati per la disinfezione di ambienti inquinati).

raggi UVB

I raggi UVB penetrano nell’epidermide fino allo strato basale dove si estinguono a contatto con le papille dermiche liberando una serie di sostanze come le istamine, la serotonina, le prostaglandine (mediatori chimici) che provocano vasodilatazione, infiammazione ed eritema con un massimo nelle 12-24 ore dopo l’esposizione. Sono i raggi responsabili dell’abbronzatura perché stimolano la formazione di nuova melanina.

raggi UVA

I raggi UVA hanno una lunghezza maggiore penetrano fino al derma e sono responsabili della colorazione della melanina preesistente (imbrunimento rapido), un abbronzatura labile che dura dalle 6 alle 8 ore. Provocano degenerazione di elastina e collagene note come elastosi e collagenosi caratteristiche dell’invecchiamento cutaneo.

La pelle mette in atto dei meccanismi di difesa per proteggersi: ispessisce lo strato corneo, libera attraverso il sudore acido urocanico (filtro naturale), produce melanina.

Dopo tre giorni dall’esposizione agli UVB abbiamo infatti formazione di nuova melanina che andrà a imbrunire la cute per schermarla da ulteriori radiazioni raggiungendo il massimo dell’intensità dopo sette- otto giorni.

Per questo va da se che se la protezione solare è da mettere sempre, nei primi tre giorni quando la pelle non ha ancora formato tutte le sue difese, è indispensabile per evitare i danni da esposizione.

Va ricordato che i danni da sole non si cancellano ma si sommano, il più grave è il melanoma tumore maligno che ha le sue origini nel melanocita a causa dei raggi UV che trasformano il DNA cellulare, poi l’eritema, eventuali ustioni, macchie ipercromiche, danneggiamento della funzionalità della membrana cellulare a causa dei radicali liberi dovuti all’esposizione solare.

Non dobbiamo rinunciare all’abbronzatura che rende il nostro aspetto più sano e bello ma dobbiamo prendere il sole con alcuni accorgimenti evitare le ore più calde quando i raggi sono perpendicolari alla terra e non dimenticare mai la protezione solare.

Per coloro che effettuano sedute di abbronzatura con macchinari, nel nostro  solarium roma  proprio per offrire una eccezionale abbronzatura utilizziamo un macchinario con sistema spectre ovvero lampade con uno spettro di emissione simile a quello “naturale” del Sole ed una esposizione in base al proprio fototipo per non creare facili scottature.

 

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